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Anna【電子書籍】[ Piero Schiavello ]

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<p>Le prime occupazioni studentesche a Roma nel ’68, la militanza in Avanguardia Operaia, la babele dei gruppi extraparlamentari, l’esperienza di via dei Volsci, l’utopia rivoluzionaria quotidiana. E poi le bombe e gli attentati, Moro e le Br, la cupezza degli Anni di piombo... Ma anche, prima: l’infanzia felice e povera nella borgata di Ladri di biciclette. E dopo: l’impegno nel giornalismo, i figli e l’amore per Anna, colta e indipendente, nata in una famiglia polacca che, dopo aver combattuto nazismo e comunismo, aveva partecipato fin dalla nascita al movimento di Solidarno??. Schiavello riavvolge il nastro della propria vita e dona un valore storico e letterario alle inquietudini di una intera generazione. “Una storia pasoliniana di ragazzi di borgata che si trasforma in un avvincente romanzo di formazione. La periferia come palestra di vita, ma anche scuola superiore di politica” Paolo Pagliaro</p>画面が切り替わりますので、しばらくお待ち下さい。 ※ご購入は、楽天kobo商品ページからお願いします。※切り替わらない場合は、こちら をクリックして下さい。 ※このページからは注文できません。 1,100円

Ripensare l'et? dei diritti【電子書籍】[ Aldo Schiavello ]

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<p>L’et? dei diritti ? l’esito della rivoluzione copernicana che ha messo al centro della riflessione politica l’individuo, il quale non ? pi? considerato come la parte del tutto rappresentato dalla societ? e dallo stato. Da un punto di vista storico, l’et? dei diritti designa il periodo che va dalla fine della Seconda guerra mondiale ai giorni nostri. Essa intende marcare una radicale rottura rispetto ai totalitarismi ed alle atrocit? che hanno caratterizzato il periodo antecedente ed ? espressione della fiducia dell’umanit? nella possibilit? di un reale progresso morale universale, che presuppone la condivisione di alcuni valori, il rispetto degli individui e dei loro diritti, il rifiuto della guerra come mezzo di risoluzione delle controversie. La fiducia e la scommessa in un futuro migliore sono, senza dubbio, la cifra dell’et? dei diritti. L’esigenza di ripensare l’et? dei diritti potrebbe apparire paradossale in un momento in cui il linguaggio dei diritti si ? imposto come la lingua franca del discorso pubblico globale. Eppure c’? un senso in cui non ? esagerato decretare addirittura la fine dell’et? dei diritti. Il punto cruciale concerne il modo in cui si ? evoluto il linguaggio dei diritti e le aspettative che ciascuno ripone nei diritti. L’impressione ? che sia ormai molto diffusa la consapevolezza che il linguaggio dei diritti ? l’idioletto attraverso il quale avanzare pretese e rivendicazioni nell’arena pubblica se si desidera che le une e le altre abbiano delle chance di essere accolte. Si pu? addirittura sostenere che l’uso retorico e spregiudicato del linguaggio dei diritti al fine di incrementare la forza delle proprie rivendicazioni politiche sia uno degli esiti pressoch? inevitabili della costituzionalizzazione degli ordinamenti giuridici. Non c’? in definitiva alcunch? di paradossale n? di roboante o di retorico nel decretare la fine dell’et? dei diritti in presenza di un discorso pubblico tutto incentrato sui diritti e sulla loro tutela.</p> <p>ALDO SCHIAVELLO: gi? Dottore di Ricerca in “Filosofia analitica e teoria generale del diritto” presso l’Universit? degli Studi di Milano, insegna ora Filosofia del diritto nel Dipartimento di Giurisprudenza dell’Universit? di Palermo, di cui ? attualmente anche Direttore. ? stato coordinatore del Dottorato internazionale in “Diritti umani: evoluzione, tutela e limiti” (2010-2015) e delegato all’assistenza del Rettore ai dottorati di ricerca (2014-2015).<br /> ? attualmente componente del Senato accademico dell’Universit? di Palermo. Codirige con Giorgio Maniaci e Giorgio Pino la rivista Diritto & questioni pubbliche e con Vito Velluzzi la collana Filosofi e filosofie del diritto (Ets, Pisa). Fa parte del comitato scientifico o consultivo di pi? Riviste e Collane editoriali. Oltre a numerosi saggi e articoli ha pubblicato i seguenti volumi monografici: Diritto come integrit?: incubo o nobile sogno? Saggio su Ronald Dworkin (1998); Il positivismo giuridico dopo Herbert L.A. Hart. Un’introduzione critica (2004); Perch? obbedire al diritto? La risposta convenzionalista ed i suoi limiti (2010). Ha curato con Vito Velluzzi Il positivismo giuridico contemporaneo. Un’antologia (2005) e con Giorgio Pino e Vittorio Villa Filosofia del diritto. Introduzione critica al pensiero giuridico e al diritto positivo (2013). Le sue principali linee di ricerca sono il positivismo giuridico, l’interpretazione e l’argomentazione giuridica, il neocostituzionalismo, le teorie della giustizia, la ragione pubblica, la normativit? del diritto e i diritti umani.</p>画面が切り替わりますので、しばらくお待ち下さい。 ※ご購入は、楽天kobo商品ページからお願いします。※切り替わらない場合は、こちら をクリックして下さい。 ※このページからは注文できません。 727円

Thoughts of Expression【電子書籍】[ Daniel Schiavello ]

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<p>These are poems I've written about love and life. I am a poet and musician. I hope you enjoy my book.</p>画面が切り替わりますので、しばらくお待ち下さい。 ※ご購入は、楽天kobo商品ページからお願いします。※切り替わらない場合は、こちら をクリックして下さい。 ※このページからは注文できません。 452円